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⭕VIDEO – Margaret Spada su Tik Tok prima di morire: ”Ecco perché faccio la rinoplastica”

Diredazione SB

Nov 14, 2024

Non sopportava il proprio naso, sin da piccolina, e per questo sognava di ridisegnare il proprio viso e lo aveva anche annunciato in un video. Agata Margaret Spada, di Lentini, è morta a 22 anni per lo shock anafilattico dovuto all’anestesia somministratole in un ambulatorio medico di Roma, conosciuto su Tik Tok. Ora due medici, padre e figlio, sono indagati per omicidio colposo. La salma della ragazza sarà sottoposta ad autopsia per decisione della Procura di Roma.

L’intervento, di rinoplastica parziale, sarebbe costato poco meno di 3mila euro. La giovane si sarebbe sentita male subito dopo la somministrazione dell’anestesia locale nello studio privato. Nell’inchiesta del Pm, Erminio Amelio, per omicidio colposo, ci sono due indagati, entrambi medici. Intanto l’autopsia è stata fissata per domani, venerdì, all’Istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata e gli indagati hanno nominato un consulente. 

”La cosa assurda è che comunque si trattava di un intervento di routine e che una ragazza di 22 anni torna a casa dentro una bara, è inaccettabile per la famiglia”, afferma l’avvocato Alessandro Vinci, legale dei familiari di Margert Spada.

Non si trova la cartella clinica
A quanto si apprende, nella struttura, sprovvista di una insegna esterna, non sarebbe stato trovato alcun documento, cartella clinica, consenso informato né registrazione, relativi all’intervento.

La rinoplastica
Margaret Spada non amava il suo naso, così aveva deciso di correggere il ”difetto” con un’operazione. Per farlo, aveva scelto un medico conosciuto grazie a una pubblicità su TikTok. Lei, siciliana, era partita per Roma. Non è più tornata a casa.

Il video del fidanzato
Agli atti dell’indagine c’è anche un video di pochi secondi girato dal fidanzato della ragazza. Il filmato riprenderebbe il momento in cui i medici tentavano di rianimare la ragazza che si era sentita male dopo la somministrazione dell’anestesia.

Cosa è successo
Il decesso risale al 7 novembre scorso, la ragazza si sarebbe sentita male subito dopo la somministrazione dell’anestesia locale. Margaret è morta dopo tre giorni di agonia. Il pm, Ermnio Amelio, ha delegato i carabinieri del Nas per le indagini e le cartelle cliniche sono state poste sotto sequestro. Margaret aveva scelto la struttura dove effettuare l’intervento dopo alcune ricerche su internet.

Chi era Margaret Spada
Diplomata e impiegata in una struttura sanitaria siciliana, Margaret Spada è arrivata a Roma in compagnia del fidanzato il 4 novembre scorso. ”La famiglia di Margaret, una ragazza che godeva di ottima salute, – dice l’avvocato Vinci – confida nell’operato della magistratura e aspetta che si chiarisca il motivo per cui una ragazza sana e bella sia morta in seguito a un trattamento”. 

Che intervento ha fatto?

Gli inquirenti stanno indagando sull’intervento effettuato dalla giovane. Nulla di troppo invasivo considerato appunto l’ambiente, non ospedaliero, dove è stato praticato. ”Non sappiamo se Margaret sia stata sottoposta ad esempio a un’anestesia locale oppure a una più invasiva – aggiunge ancora il legale della famiglia Spada – e non sappiamo, ad esempio, se questo centro fosse di fatto autorizzato a somministrare anestesie, aspettiamo fiduciosi anche l’esito dell’autopsia”.

Intanto le indagini del Nas puntano a chiarire oltre a permessi e autorizzazioni che tipo di sostanze si trovano nella struttura, se tutte le procedure seguite ed eseguite anche prima del trattamento della Spada fossero lecite e comprovate da permessi e autorizzazioni. A seguito del sequestro, l’ambulatorio ha annullato chiaramente tutti gli appuntamenti presi con altre persone informando però le stesse del “disservizio” causato non per il decesso di una ragazza ma ”per la rottura di un tubo”.

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