Operazione della Polizia di Stato alla ricerca di armi nei confronti di 7 persone residenti fra Avola e Pachino, nei confronti delle quali sono state effettuate perquisizioni personali e locali.
L’attività è stata supportata dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, dai cinofili antidroga e antiesplosivo provenienti da Palermo e Catania e da unità dei Commissariati di Avola e Pachino.
L’impiego complessivo di oltre 40 poliziotti si è reso necessario al termine di una indagine del Commissariato di Modica per una rissa avvenuta nell’agosto del 2024 presso un noto locale notturno di Ispica, che aveva visto coinvolti diversi soggetti.
La testimonianza di numerose persone presenti quella sera, l’acquisizione dei filmati sul web nonché le immagini di videosorveglianza presenti nelle adiacenze, hanno consentito di denunciare per rissa aggravata e lesioni ben sette persone, 5 avolesi di età compresa fra i 23 ed i 18 anni, e 2 pachinesi.
Soltanto il rapido intervento delle forze dell’ordine impedì quella notte conseguenze più gravi. I protagonisti della furibonda rissa riuscirono a fuggire prima dell’arrivo delle forze di polizia.
A conclusione delle perquisizioni gli agenti del Commissariato di Modica hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 19enne residente ad Avola per detenzione di una pistola modificata con relative 80 cartucce, oltre ad un razzo per segnalazione marittima altamente pericoloso, un coltello a scatto con lama di 6 cm e marjuana ed hashish suddivise in dosi, per i quali è stato altresì denunciato per possesso di droga.
