E’ stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale, con un solo emendamento presentato dagli stessi componenti della seconda commissione, il regolamento della Consulta femminile, proposto e redatto dalla seconda Commissione cultura presieduta da Gianni Boscarino (nella foto). Consta di 14 articoli. Tra quelli più importanti, il secondo, che fissa gli obiettivi: “affrontare le cause che ostacolano o limitano la parità tra i due sessi ed impediscono il pieno svolgimento della personalità umana e sociale della donna. La Consulta, attraverso incontri, eventi, attività di studio, promuove il pieno diritto al lavoro, ad una giusta retribuzione e ad una adeguata assistenza; la piena partecipazione alla vita pubblica, la creazione di adeguati servizi sociali in sostegno della famiglia e dei componenti fragili della società”.
Gli organi che la compongono sono la Presidente, l’Assemblea e l’Esecutivo. La prima dura in carica due anni e non può essere rieletta. L’Assemblea è composta da tutte le aderenti alla Consulta femminile e si occupa di “promuovere azioni dirette a rilevare le esigenze delle donne di Siracusa; promuovere la partecipazione e integrazione nella vita sociale delle donne e la loro cittadinanza attiva”. L’Esecutivo è eletto dall’assemblea, è formato da 9 componenti e ha il compito di promuovere le azioni necessarie per il raggiungimento dei fini istituzionali della Consulta e di attuare le deliberazioni della stessa. Dura in carica due anni”.
Per quanto riguarda i rapporti con l’Amministrazione comunale, Palazzo Vermexio si impegna a pubblicizzare le iniziative concordate e gli eventuali documenti della Consulta Concederà, ove possibile, l’uso di un locale a richiesta del presidente per svolgere le riunioni dell’Assemblea e dei gruppi di lavoro, contribuendo anche alle spese della Consulta”. Presidente, componenti dell’Esecutivo e dell’Assemblea non percepiranno alcun compenso per un’attività che sarà svolta in maniera del tutto gratuita e disinteressata
Soddisfatto Gianni Boscarino, presidente della seconda commissione consiliare cultura, spettacolo, turismo, scuola, politiche giovanili, politiche e servizi sociali, pari opportunità e immigrazione. “E’ la prima volta che l’attività della Consulta femminile viene istituzionalizzata e regolamentata – sottolinea Boscarino – Abbiamo lavorato con impegno all’adozione di un regolamento – spiega il presidente della seconda commissione consiliare – che vuole incoraggiare sempre più la partecipazione e integrazione nella vita sociale delle donne e la loro cittadinanza attiva. Ringrazio tutti i consiglieri comunali – dice Gianni Boscarino – per aver approvato un regolamento che in commissione è stato votato favorevolmente. Abbiamo lavorato in maniera coesa e lungimirante, limando le divergenze e facendo sintesi su un documento che anche in aula è stato valutato positivamente da tutti i presenti”.