Siracusa, 11 luglio 2025 – Dopo il secondo incendio in tre anni all’impianto Ecomac di Augusta, il prefetto Giovanni Signer ha annunciato l’avvio di controlli straordinari su tutti gli impianti di trattamento e stoccaggio rifiuti della provincia di Siracusa, a partire da lunedì.
In provincia si contano poco meno di 30 impianti, di cui oltre una dozzina situati nell’area industriale e nella cosiddetta AERCA (Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale). Il vertice tenutosi questa mattina in Prefettura ha visto la partecipazione di sindaci, Vigili del Fuoco, ASP, ARPA e Protezione Civile, in presenza e in videoconferenza.
“Non deve più accadere qualcosa di simile,” ha dichiarato il prefetto. “Saranno effettuate verifiche approfondite sui piani di sicurezza e sulle misure attive di prevenzione adottate da ciascun impianto.”

Sul fronte sanitario, il direttore dell’ASP Salvatore Madonia ha anticipato il rientro delle misure precauzionali adottate nei giorni scorsi. Le analisi preliminari indicano che le falde acquifere nelle zone colpite dalla nube dell’incendio si trovano a notevole profondità, escludendo al momento rischi di contaminazione.
L’iniziativa della Prefettura punta a rafforzare la sicurezza ambientale e a prevenire nuovi episodi critici in un territorio già segnato da fragilità industriali e ambientali.