Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Paolo Romano, ha denunciato un’aggressione subita all’uscita dell’aula consiliare di Palazzo Vermexio il 9 settembre. Secondo quanto riferito, circa cinquanta persone lo avrebbero insultato e minacciato al grido di “Palestina libera”, arrivando persino a tentare di colpirlo con bastoni e aste di bandiere. Solo l’intervento tempestivo della DIGOS ha evitato conseguenze peggiori.
L’episodio è avvenuto dopo una seduta consiliare accesa, in cui si discuteva della proposta di conferire una benemerenza civica a Francesca Albanese, relatrice ONU sui territori palestinesi occupati. La proposta, avanzata dal Partito Democratico, è stata contestata da Fratelli d’Italia per presunte irregolarità procedurali, provocando il rinvio della decisione.
Romano ha ricevuto solidarietà da esponenti di FdI e dal sindaco Francesco Italia, che ha condannato fermamente l’accaduto come un attacco alle istituzioni democratiche. Tuttavia, Sinistra Italiana ha scelto di non esprimere solidarietà, criticando le posizioni politiche di FdI sulla questione israelo-palestinese.
Un episodio che solleva interrogativi sul clima politico locale e sulla necessità di riportare il dibattito entro i confini del rispetto reciproco.