Il Siracusa perde la finale scudetto di serie D con il Livorno con il punteggio di 2-1. Una sconfitta difficile da digerire perchè gli azzurri hanno giocato meglio arrivando sovente al tiro ma non riuscendo a sfruttare le occasioni create. Prima parte di gara con poche emozioni, poi va a rete la squadra amaranto con Regoli, ben servito da Marinari. Il Siracusa non si scompone e pareggia al 32’ con Puzone su passaggio di Candiano. Il pari galvanizza i siciliani che attaccano ancora ma non riescono a trovare il gol.
In avvio di ripresa occasioni per Maggio e Longo, con l’esterno che cestina una grande opportunità. Ad andare in rete invece è il Livorno. Palermo scivola in fase di impostazione, Bellini ne approfitta e deposita in rete per il definitivo 2-1. Il Siracusa prova a reagire, ma la lucidità viene meno e il forcing finale non produce effetti. Il Livorno vince, per gli aretusei amarezza e delusione ma la sconfitta non cancella l’ottima stagione che ha riportato la squadra in C dopo qualche anno nei campionati calcistici minori