“Lascio Fratelli d’Italia. È una scelta che arriva dopo una lunga e sofferta riflessione, ma che oggi considero necessaria per coerenza e rispetto soprattutto verso me stesso. Non si può far politica se ci si ritrova in un clima privo di inclusione, senza quella solidarietà politica che dovrebbe essere il fondamento di una comunità di intenti. Qui in provincia il partito è stato trasformato in uno strumento di gestione personale, in cui il confronto si è ridotto a mere dinamiche di potere”. L’annuncio è di Carlo Auteri, deputato regionale eletto nel 2022, che ha scelto di lasciare FdI, ma non nasconde l’amarezza: “Non mi riconosco più in un sistema fatto di faide, silenzi imposti e scelte calate dall’alto. Faccio politica per servire i cittadini, non per partecipare a giochi di palazzo o subire imposizioni. A chi ritiene di poter trattare gli altri come yes man o camerieri, auguro buon proseguimento. Io vado avanti, libero e sereno”.
Il deputato regionale tiene però a precisare di restare grato a Giorgia Meloni e a Manlio Messina per “l’opportunità che mi è stata data, ma le nostre strade si dividono”. Ha atteso con rispetto l’esito della Commissione di Garanzia del partito, certo di aver agito sempre nel pieno rispetto delle regole e dell’etica. Tuttavia, “mi rendo conto che a prescindere da qualsiasi decisione, non è più possibile immaginare un mio futuro politico in questo contesto. Non così, non con queste persone”. Polemico, sì, ma è necessaria anche tanta chiarezza: “Non cerco vendette, non coltivo rancori – conclude – Esco con la dignità di chi ha servito il proprio territorio con impegno e risultati concreti. Continuerò il mio lavoro da deputato regionale, con lo stesso spirito di servizio che mi ha sempre contraddistinto. Oggi chiudo una porta, ma ne apro altre, con entusiasmo e determinazione. Perché il futuro, personale e politico, lo costruisco giorno dopo giorno, con coraggio e con la forza delle idee”.
Carlo Auteri: “Lascio Fratelli d’Italia”
