Si è concluso mercoledì 3 giugno a Sortino il Progetto TEEN, un progetto finanziato dall’Agenzia per
la Coesione Territoriale , è un’iniziativa che ha visto impegnati i giovani del territorio ibleo per
contrastare la dispersione scolastica e il fenomeno dei NEET (Not in Education, Employment, or
Training). Il progetto, avviato due anni fa, ha rappresentato un’opportunità concreta di crescita e
sostegno per i ragazzi, coinvolgendoli in un percorso educativo che ha messo al centro il loro
benessere, la formazione scolastica e le loro passioni.
Nel corso di questi due anni, sono stati coinvolti direttamente 125 giovani, ma oltre 500 persone
hanno partecipato, a vario titolo, alle attività organizzate. Grazie a strumenti concreti come i voucher
educativi, i ragazzi hanno potuto accedere a una vasta gamma di attività sportive, artistiche e
culturali, che hanno arricchito il loro percorso di formazione al di fuori delle mura scolastiche.
L’utilizzo dei voucher è stato davvero importante perché ha permesso ai ragazzi di scegliere le attività
che preferiscono, favorendo così una partecipazione più attiva e coinvolgente, e facendoli sentire più
motivati e interessati a partecipare alle attività condivise. Questo ha contribuito a creare un senso di
autonomia e di appartenenza.

Il Progetto TEEN non si è limitato solo ai giovani, ma ha coinvolto anche famiglie, insegnanti e
professionisti, offrendo loro supporto, spazi di confronto e opportunità di formazione. L’inclusione e
il dialogo tra i diversi attori della comunità sono stati pilastri fondamentali per garantire l’efficacia e
la sostenibilità del progetto.
Un elemento fondamentale del successo di questa iniziativa è stato il ruolo dell’equipe
multidisciplinare socio-psico-pedagogica, che, dopo le iniziali resistenze, ha operato proficuamente a
sostegno di ragazzi, famiglie e docenti. Questa équipe ha garantito un supporto integrato e
personalizzato, affrontando le diverse esigenze dei giovani e contribuendo a creare un ambiente di
ascolto e di crescita condivisa. La collaborazione tra professionisti di diverse discipline ha permesso
di intervenire in modo più efficace, favorendo il benessere psicologico, sociale e formativo dei
partecipanti.
Durante l’evento di restituzione alla comunità, sono stati presentati i risultati raggiunti, le storie di
vita e l’impatto positivo generato. Un’occasione per fare il punto sul lavoro svolto e tracciare nuove
linee di intervento per il futuro.

Sono intervenuti:
- Vincenzo Parlato, Sindaco di Sortino
- Paolo Amenta, Sindaco di Canicattini Bagni e Presidente ANCI Sicilia
- Salvatore Gallo, Sindaco di Palazzolo Acreide
- Gloriana Russitto, Dirigente dell’I.C. G.M. Columba di Sortino
- Clorinda Coppa, Dirigente dell’I.C. G. Verga di Canicattini Bagni
- Anna Rosetta, docente dell’I.C. V. Messina di Palazzolo Acreide
- L’equipe socio-psico-pedagogica composta da Monia Scala, Maria Concetta Montalto,
Mariaflavia Ientile, Serena Anzalone - Roberta Caruso, pedagogista Passwork ETS
- Sebastiano Scaglione, Presidente Passwork ETS
Il Progetto TEEN si conclude, ma il cammino prosegue con il Patto Educativo di Comunità “Valle
dell’Anapo” che vede l’impegno fondamentale per rafforzare il senso di responsabilità condivisa tra
tu gli a ori della comunità, i Comuni della zona montana, gli Istituti Comprensivi, gli Enti del Terzo
Settore, famiglie e associazioni.
La sua importanza risiede nel fa o che promuove un approccio integrato e collabora vo per
sostenere la crescita, l’educazione e il benessere dei giovani del territorio. A raverso questo pa o, si
crea un network di supporto che favorisce opportunità di sviluppo, prevenzione della dispersione
scolas ca e inclusione sociale, contribuendo a costruire un ambiente più coeso, solidale e orientato
al futuro.