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Festa di Santa Lucia delle quaglie presentata stamattina in conferenza stampa

DiMaurilio Abela

Mag 2, 2025

na festa nel segno della speranza, che riprende il cammino giubilare che la Chiesa sta vivendo, con un doveroso ricordo a Papa Francesco recentemente scomparso. Presentata la festa del Patrocinio di Santa Lucia, patrona di Siracusa. La prima domenica di maggio si ricorda il miracolo del 1646 quando a Siracusa imperversava una carestia ed i siracusani chiesero aiuto alla patrona: dal mare arrivarono navi cariche di grano ed una colomba avvertì i fedeli riuniti in preghiera in Cattedrale. Sarà mons. Salvatore Pappalardo, arcivescovo emerito di Siracusa, a presiedere il Pontificale domenica 4 maggio.
Questa mattina la presentazione da parte del neo presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Sebastiano Ricupero; del tesoriere prof. Salvatore Sparatore, di Mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale e del maestro di Cappella Alessandro Zanghì.
“Una festa che riprende evidentemente il cammino giubilare che stiamo vivendo come Chiesa universale – ha spiegato l’avv. Sebastiano Ricupero -. Ci sono alcune cose che vanno sottolineate come il ricordo che sabato il nostro arcivescovo, mons. Francesco Lomanto, farà di Papa Francesco e lo farà in maniera particolarmente significativa distribuendo, e vi invito tutti a essere presenti, alla messa di sabato la nostra rivista “Con Lucia a Cristo”. All’interno abbiamo inserito la lettera che Papa Francesco ha scritto proprio in occasione della traslazione del corpo della Santa a Siracusa nel dicembre scorso. Ci sembrava un momento significativo poterla leggere insieme durante la messa e l’arcivescovo fornirà a noi ogni indicazione utile per rendere le nostre vite nuove proprio partendo dal ricordo di un Papa che ha segnato la storia della nostra Chiesa universale. Devo dire grazie a tutte le persone che mi stanno conoscendo in questi giorni, che in maniera molto bella, molto libera, molto cristiana mi stanno accogliendo e mi sono vicine. Dal presidente Pucci Piccione, con il quale ovviamente c’era una conoscenza profonda, ma tante persone che non mi conoscono si sono messe a disposizione della Deputazione: il popolo di Lucia, potrei definirlo così, come ama definirlo Pucci Piccione. E’ certamente un popolo molto pieno di gioia e di testimonianza cristiana”.
Mons. Marino ha evidenziato come la festa di quest’anno è collegata alla traslazione del dicembre scorso del corpo di Lucia, “questa festa che ci ricorda che Lucia è stata sempre presente nella nostra storia. Però quest’anno iniziamo con la festa senza Papa Francesco, però presumo che prima della fine della festa avremo il nuovo Papa. Quindi diciamo questo cambiamento poichè si parte in un modo e si finisce in un altro modo, concretamente manifesta questa speranza. Nella vita ci sono varie difficoltà, però la presenza dei santi, la presenza del Signore, la fede, ci devono garantire che abbiamo la certezza di avere una protezione dall’alto che ci invita sempre a ben sperare”.
I festeggiamenti prenderanno il via ufficialmente domani, sabato 3 maggio, con la cerimonia della consegna delle chiavi da parte dei deputati al maestro di cappella e l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro alle ore 8.00. Seguirà la messa presieduta da mons. Salvatore Marino, e alle ore 12.00 la traslazione del simulacro dalla Cappella all’altare maggiore. Alle ore 19.00 la celebrazione eucaristica sarà presieduta da mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa. Nella celebrazione, in memoria di Papa Francesco, il ricordo del Santo Padre e della lettera inviata alla Chiesa di Siracusa in occasione della traslazione temporanea del corpo di Santa Lucia. Tutti questi momenti saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina facebook della Deputazione e sul canale You Tube della Deputazione.
Domenica 4, alle ore 10.00, solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Salvatore Pappalardo, arcivescovo emerito di Siracusa, e alle ore 12.00 il simulacro e le reliquie saranno portati in processione dalla Cattedrale alla Chiesa di Santa Lucia alla Badia, dove rimarranno per l’ottavario. Domenica avrà luogo anche il tradizionale lancio delle colombe.
“Un lancio legato alla festa del patrocinio – ha sottolineato il prof. Sparatore -, segno di festa e di speranza. Nella chiesa di Santa Lucia alla Badia potremo vivere insieme l’Ottavario. Mi unisco ai ringraziamenti all’avv. Pucci Piccione per i momenti condivisi insieme a tutta la Deputazione sotto lo sguardo di Lucia”.  
Domenica 4 maggio alle ore 17.00 nella chiesa di Santa Lucia alla badia la rappresentazione teatrale con la marionette “C’era una volta e ancora c’è” sulla storia e la festa di Santa Lucia in collaborazione con Kairos.
Venerdì 9 maggio alle ore 20.00 sarà donato un pannello in braille su “I luoghi di Santa Lucia” da parte del Centro internazionale di studi sul barocco che sarà posizionato nella chiesa di Santa Lucia alla Badia. E alle 20.30, nella chiesa di San Benedetto, teatro sacro con “Lu martiriu di Santa Lucia” a cura dell’associazione Cantunovu.
Domenica 11 alle ore 18.30 la processione di rientro, esclusivamente nel centro storico, ed il simulacro e le reliquie torneranno in Cattedrale percorrendo le vie del centro storico.

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