www.telecittanews.it

Quotidiano d'informazione online

Festival degli Aquiloni: oggi tappa conclusiva a Carlentini

Diredazione SB

Mag 26, 2025

“La rete SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione del Ministero dell’Interno e dell’ANCI) è una rete di comuni siciliani che collabora per garantire l’accoglienza e l’integrazione di richiedenti asilo, rifugiati e minori stranieri non accompagnati. L’ANCI attraverso il Servizio Centrale Sai ne promuove lo sviluppo, fornendo ai comuni assistenza per garantire un’accoglienza di qualità”.

Lo hanno detto Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia in occasione del “Festival degli Aquiloni – Multicultura in Gioco 2025”, che si sta svolgendo oggi a Carlentini e giunto alla tappa conclusiva.

Si tratta di un evento di sensibilizzazione alla multiculturalità organizzato dalla Iblea Servizi Territoriali Soc. Coop. Sociale (con il patrocinio dell’ANCI Sicilia) nell’ambito dei progetti territoriali della Rete SAI. In questa occasione, grazie all’Associazione dei comuni siciliani, il Festival ha coinvolto le strutture esistenti in Sicilia creando le premesse per un evento di carattere regionale.

“La Rete – continuano Amenta e Alvano – è particolarmente importante per l’accoglienza dei migranti e dei minori stranieri non accompagnati che vengono accolti in strutture appositamente organizzate e ricevono un supporto educativo, psicologico e sociale per facilitare il loro inserimento sociale. L’ANCI Sicilia, assieme agli enti locali dell’Isola, lavora per garantire che migranti e minori abbiano le stesse opportunità dei cittadini residenti, promuovendo il loro inserimento scolastico e professionale”.

“Proprio oggi, a margine del Festival, – conclude il presidente Amenta – si svolgerà fra i partecipanti un confronto per fare il punto sulle azioni da intraprendere per rafforzare la rete degli enti locali aderenti al SAI”.

“È stata per me un’emozione grandissima partecipare oggi a questo evento che coniuga i valori della pace, dell’accoglienza, dell’integrazione e dell’immigrazione. Mai come in questo momento è fondamentale lanciare un appello di pace a tutti i livelli istituzionali, un appello che i sindaci, in particolar modo, devono trasferire alle loro comunità”.

Questo il commento di Gianguido D’Alberto sindaco di Teramo e delegato all’immigrazione e alle politiche per l’integrazione e l’accoglienza dell’ANCI.

“Bisogna sottolineare con forza – ha concluso D’Alberto – il ripudio della guerra sancito dalla nostra Costituzione, eliminando barriere e accogliendo tutti quelli che, per diversi motivi, sono stati costretti a lasciare lo loro terra d’origine. Il valore della pace deve essere condiviso da tutta l’Europa, la pace e l’accoglienza sono elementi fondamentali per lo sviluppo della società e della cultura. Sappiamo bene che i sindaci stanno facendo tantissimo con le politiche per l’accoglienza, ecco perché il SAI va sostenuto dal Governo con investimenti ad hoc che devono finanziare non soltanto le politiche dell’accoglienza ma anche quelle della “permanenza” per favorire un’integrazione concreta che potrebbe arginare lo spopolamento diffuso delle aree interne”.

“Non posso che esprimere il mio orgoglio per avere ospitato nella mia città questa manifestazione di gioia e colori che ha unito tutti, sindaci in prima linea, in una giornata da considerarsi un vero e proprio inno alla solidarietà, alla condivisione e all’accoglienza.

Lo ha detto il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, che aggiunge: “Ringrazio l’ANCI Sicilia per il supporto e sottolineo l’importanza di condividere valori contrapposti alla guerra e alla violenza. Il nostro pensiero oggi va, in particolar modo, ai bambini di Gaza e dell’Ucraina, privati della loro infanzia”.

Partecipanti all’evento di Carlentini: Il presidente e il segretario generale dell’ANCI Sicilia, Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, il delegato all’immigrazione e alle politiche per l’integrazione e l’accoglienza dell’ANCI, Gianguido D’Alberto (sindaco di Teramo), Virginia Costa, Responsabile del Servizio Centrale SAI, il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, il vice sindaco di Enna, Francesco Comito, il sindaco di Calascibetta e presidente del Libero Consorzio di Enna, Piero Capizzi, il vice sindaco di Leonforte, Adriano Licata, il vice sindaco di Troina, Silvana Romano, il sindaco di Centuripe, Salvatore La Spina, il sindaco di San Gregorio di Catania, Sebastiano Sgroi, il vice sindaco di Catenanuova, Rosaria Ingrassia.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com