Maxi sequestro di, circa, 5 tonnellate di tonno rosso, trasportato senza certificati e non tracciabile. È il bilancio della Capitaneria di porto di Siracusa che ha portato a termine un’operazione di verifica delle norme a tutela della risorsa ittica e della relativa tracciabilità, nonché al rispetto dei limiti massimi di cattura da parte dei motopesca e quindi della tutela delle risorse biologiche del mare.
L’operazione si è svolta nelle ore notturne lungo le principali arterie stradali del Comune di Portopalo di Capo Passero, dove i militari hanno sottoposto a verifica diversi automezzi isotermici. In uno di questi veicoli è stato scoperto un ingente carico di tonno rosso destinato alla commercializzazione, privo della documentazione obbligatoria di tracciabilità, nello specifico il certificato elettronico eBCD richiesto per il commercio legale della specie.
Il carico, composto da 22 esemplari di tonno rosso per un peso complessivo di 4.635 chilogrammi, è stato immediatamente posto sotto sequestro. Al trasportatore è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 2.666,70 euro.
Dopo i controlli sanitari effettuati dal personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, il tonno è stato dichiarato idoneo al consumo umano e donato in beneficenza a enti caritatevoli del territorio.
“La salvaguardia degli stock ittici passa anche da una rigorosa attività di controllo – ha dichiarato un portavoce della Guardia costiera di Siracusa – per contrastare pratiche illecite che mettono a rischio l’equilibrio dell’ecosistema marino e danneggiano la filiera legale”.