Nel cuore del territorio di Palazzolo Acreide, proseguono i lavori di ristrutturazione della storica stazione ferroviaria di Buscemi, come annunciato dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Spada. L’edificio, un tempo crocevia del treno a scartamento ridotto sulla tratta Siracusa–Giarratana–Ragusa, sarà presto trasformato in un accogliente punto di ristoro per ciclisti ed escursionisti.

Un percorso tra storia e natura La stazione di Buscemi si inserisce nel tracciato della nuova pista ciclabile che collega la ex stazione di Cassaro-Ferla fino a Buscemi, attraversando l’alta Valle dell’Anapo. Questo percorso pedociclabile di circa 10 km, già fruibile da mesi, valorizza un territorio ricco di bellezze naturali e archeologiche, tra cui la celebre Necropoli di Pantalica, risalente al XIII-VII secolo a.C., patrimonio UNESCO e testimonianza millenaria della civiltà sicula.

Memoria letteraria e identità culturale La tratta ferroviaria dismessa nel 1956 non è solo un frammento di storia locale, ma anche un simbolo letterario: Elio Vittorini ne parla nel suo romanzo Conversazioni in Sicilia, evocando il viaggio come metafora di riflessione e scoperta.
Opere che restano La riqualificazione della stazione di Buscemi rappresenta un esempio concreto di rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio storico, restituendo alla comunità un luogo di incontro e ristoro immerso nella bellezza del paesaggio ibleo. Un progetto che unisce mobilità sostenibile, cultura e memoria, e che promette di diventare un punto di riferimento per il turismo lento e consapevole.
