Il sindaco di Avola Rossana Cannata, ha incontrato questa mattina ai Laghetti di Cavagrande i ricercatori dell’INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e i giornalisti del quotidiano francese Le Monde, per un confronto sui temi dei cambiamenti climatici, della sostenibilità delle coste e della valorizzazione del patrimonio naturalistico. “Un anno fa – ricorda Cannata – abbiamo riaperto il sentiero Scala Cruci dopo oltre dieci anni di chiusura, un traguardo che ho seguito da deputato e che oggi, da sindaco, continuo a sostenere con determinazione. Custodire i Laghetti e il nostro patrimonio paesaggistico significa investire in futuro e sviluppo sostenibile”. I Laghetti di Cavagrande, con le loro acque cristalline e la bellezza unica, restano un punto di riferimento identitario e un simbolo di Avola, oggi al centro di un rinnovato interesse scientifico e mediatico. Il primo cittadino ha ribadito l’impegno quotidiano dell’amministrazione per tutelare e promuovere le eccellenze ambientali e culturali del territorio: “sapere che il lavoro portato avanti viene riconosciuto a livello nazionale e internazionale ci conferma che la direzione è quella giusta. Oggi si registrano circa 600 visitatori al giorno, segno tangibile del grande interesse che i Laghetti di Cavagrande continuano a suscitare, a testimonianza della bontà del mio lavoro anche da deputato regionale per la riapertura del sito naturalistico”