Continuano gli sbarchi di migranti lungo le coste siracusane. Nella notte tra lunedì e martedì scorso, una motovedetta della Capitaneria di Porto intercettava un’imbarcazione con a bordo 64 migranti a circa 10 miglia dalle coste di Portopalo di Capo Passero. I migranti, di nazionalità egiziana, bengalese, marocchina, pakistana e siriana, venivano condotti presso il porto commerciale di Augusta per le operazioni relative alla prima accoglienza e alle successive fasi di fotosegnalamento e identificazione a cura della Polizia Scientifica e dell’Ufficio Immigrazione della Questura.
Sotto il coordinamento della Prefettura di Siracusa, la Questura e le altre forze di polizia hanno come sempre curato l’aspetto relativo all’organizzazione ed alla sicurezza e vigilanza dei migranti.
Subito dopo le prime fasi dello sbarco, gli investigatori della Polizia di Stato della Squadra Mobile hanno iniziato le indagini allo scopo di individuare eventuali trafficanti di uomini.
Nel pomeriggio di ieri, all’esito degli accertamenti investigativi, la Squadra Mobile della Questura di Siracusa, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, ha eseguito il fermo di Polizia giudiziaria nei confronti di due egiziani rispettivamente di quarantuno e di ventidue anni, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
Da una prima ricostruzione dei fatti, che dovrà trovare riscontro nella fase processuale nel contraddittorio tra le parti quando si formeranno le prove, è emerso che ciascuno di essi aveva avuto un ben preciso ruolo nella conduzione dell’imbarcazione e nella gestione dei sistemi di navigazione durante l’intera traversata.