In occasione del ventesimo anniversario del riconoscimento di Siracusa e della Necropoli Rupestre di Pantalica come Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, nasce “MEMORY OF THE TIME II: ARCHIA”, un progetto culturale diffuso che trasforma la città in un palcoscenico a cielo aperto, dove il passato si fa presente e la storia diventa materia viva da ascoltare ed reinterpretare.
Promosso da VAN – Verso Altre Narrazioni, con il sostegno del Comune di Siracusa, del Parco archeologico e paesaggistico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai, del Ministero della Cultura e in collaborazione con MADE Program, Omissis – Osservatorio Drammaturgico e Theatron 2.0, ARCHIA è molto più di una rassegna culturale. È un gesto collettivo, partecipato, che invita la comunità e i visitatori a “vedere l’invisibile” e a “toccare con l’anima” la stratificazione di memorie che compone l’identità profonda della città.
Il progetto prende il nome da Archia, il mitico fondatore della città: un richiamo alle origini che diventa visione futura. Il cuore dell’iniziativa è un percorso artistico e partecipativo che si sviluppa tra Ortigia, la Borgata Santa Lucia, la Graziella e fino a Palazzolo Acreide, intrecciando performance site-specific, laboratori creativi, mostre fotografiche, recital musicali e momenti di riflessione su arte, memoria e identità.

Gli appuntamenti di ARCHIA, ecco il programma:
Dal 3 agosto – Presso la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo apre la mostra “Attraverso la Collezione”, a cura di Giorgio Di Noto: un’esplorazione visiva sul patrimonio artistico del museo, riletta da giovani artist* under 35 del MADE Program.
Dal 3 all’11 settembre – Parte il laboratorio “Cartografie Invisibili”, un viaggio di osservazione drammaturgica nei luoghi simbolo della città, da Ortigia a Pantalica, per ascoltare le tracce sonore, architettoniche e paesaggistiche.
Dal 15 al 19 settembre – All’ex Liceo Gargallo e al Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi si terrà “Costruire l’Invisibile”, un laboratorio di scenografia ecologica condotto da Carlo Gilè, ispirato alle Città invisibili di Italo Calvino. I partecipanti realizzeranno manufatti artistici con materiali naturali e riciclati.
29 agosto – Al Teatro Akrai di Palazzolo Acreide, spazio a “Bellini Experience”, recital musicale dedicato a Vincenzo Bellini nel 190° anniversario della morte, diretto dal Maestro Andrea Passanisi.
2 e 3 ottobre – Le Latomie dei Cappuccini diventano il suggestivo scenario della performance “ARCHIA”, ideata dal Collettivo VAN con la supervisione di Emiliano Bronzino. Un evento site-specific nato da un’intensa ricerca sul campo e dalla partecipazione della comunità locale.
20 settembre – Il Museo Paolo Orsi ospiterà un omaggio a Italo Calvino, in un intreccio di letture e restituzioni artistiche.
2 novembre – Sempre al Museo Paolo Orsi, chiusura in grande con “Memoria Viva”, tributo a Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla scomparsa: una serata di teatro, poesia e riflessione civile.
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti alla cittadinanza. In particolare, i laboratori sono rivolti a giovani artisti under 35, che potranno partecipare attraverso call pubbliche, vivendo un’esperienza formativa immersiva nel cuore di uno dei contesti storici e paesaggistici più affascinanti d’Italia.
Archia è un progetto partecipativo, replicabile, sostenibile. Mira a destagionalizzare l’offerta culturale, a rafforzare il legame tra comunità e patrimonio, e a coinvolgere attivamente le nuove generazioni, offrendo loro uno spazio di creazione, dialogo e appartenenza.