Dopo le dimissioni dell’assessore alla Cultura Fabio Granata, Fratelli d’Italia interviene con una nota durissima, definendo l’uscita di scena dell’ex assessore “la fine di una stagione amministrativa già compromessa e priva di visione”.
Il coordinatore cittadino Paolo Romano sottolinea come Granata fosse “uno dei pochi esponenti capaci di dare un senso e una dignità culturale alla giunta Italia” e che con la sua uscita “crolla anche l’ultimo argine simbolico” di una maggioranza definita “fragile, disomogenea e inconcludente”.
Romano critica l’“abbraccio politicamente innaturale” tra figure come gli onorevoli Carta e Bandiera, accusando l’amministrazione di aver prodotto solo “instabilità e immobilismo”. A sostegno delle sue parole, cita i dati de Il Sole 24 Ore, che collocano Siracusa tra le ultime città italiane per qualità della vita e il sindaco Francesco Italia tra i meno apprezzati d’Italia.
“In questo scenario incerto e nefasto – conclude Romano – Fratelli d’Italia è l’unico punto fermo, con una classe dirigente seria e coerente. Siamo pronti a costruire una nuova stagione di buongoverno e sviluppo per Siracusa”