Continua l’attività della Questura di Siracusa di contrasto e repressione del fenomeno della detenzione illegale di armi, alla luce dei recenti ritrovamenti di armi e dei gravi episodi di cronaca che si sono registrati in città e in Provincia.
Nel pomeriggio di ieri, ad Avola, la Squadra Mobile ed il Commissariato hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, mirato ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Il primo soggetto, ventunenne, agli arresti domiciliari per reati in materia di armi, è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65 con la canna modificata e rifornita di 8 colpi, ed è stato pertanto arrestato per detenzione illegale di arma clandestina.
Il secondo soggetto, in regime di detenzione domiciliare per spaccio, al momento del controllo, in un primo momento non si è accorto di trovarsi di fronte a dei poliziotti; pertanto, ha cercato di cedere loro circa 22 grammi di hashish. Una volta compresa la situazione, l’uomo ha tentato disfarsi di un panetto di cento grammi, lanciandolo dalla finestra, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti ed arrestato per detenzione ai fini di spaccio.
Entrambi, al termine della redazione di rito, sono stati accompagnati al carcere di Cavadonna.