Siracusa si mobilita per offrire cure e speranza ai bambini e neonati provenienti dalla Striscia di Gaza, vittime di una delle più gravi emergenze umanitarie del nostro tempo. L’ospedale Umberto I ha ufficialmente aderito all’iniziativa solidale proposta dal sindaco Francesco Italia, accolta con entusiasmo dal Direttore Generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone.
L’iniziativa prevede l’accoglienza e l’assistenza sanitaria per minori in condizioni critiche, offrendo loro una possibilità concreta di cura e di vita. Siracusa si unisce così ad altre realtà italiane impegnate in questo progetto umanitario, mettendo a disposizione la professionalità dei medici, infermieri e operatori sanitari dell’Umberto I.
Le parole del sindaco “La nostra città ha sempre dimostrato di saper unire competenza, solidarietà e accoglienza. Questa volta lo faremo con la forza dei nostri professionisti e con il calore di una comunità che non si tira mai indietro quando c’è da proteggere la vita”, ha dichiarato il sindaco Italia.
L’iniziativa rappresenta un segnale forte di umanità e responsabilità istituzionale, in un momento in cui la sofferenza dei più piccoli non può essere ignorata. Siracusa si conferma città aperta, generosa e pronta a fare la sua parte.