Si è conclusa con grande partecipazione la 43ª edizione della Sagra del Miele di Sortino, che dal 26 al 28 settembre ha celebrato il miele ibleo, eccellenza del territorio, con un ricco programma di eventi, degustazioni, spettacoli e incontri culturali.
Tra le iniziative culturali, la mostra del Pantalica Book Festival e le presentazioni di libri presso la Biblioteca Comunale “Andrea Gurciullo” hanno offerto momenti di riflessione e approfondimento. Grande interesse anche per il IV° Concorso Grandi Mieli Millefiori Siciliani – Premio Cav. Paolo Pagliaro, che ha premiato le migliori produzioni regionali.
I laboratori “Api e Miele” per bambini e famiglie, i “Giochi Popolari” in piazza Santa Sofia e le degustazioni guidate “I Millemellifiori” hanno coinvolto visitatori di tutte le età. Il Bee Info Point ha offerto informazioni e assaggi dei mieli vincitori, mentre il Laboratorio del Gusto a cura di Slow Food ha valorizzato le produzioni locali.
Le serate musicali hanno animato piazza Santa Sofia con la Cremonini Tribute Band, la Recover Band featuring Lara Grace e lo spettacolo di chiusura firmato Sicilia Cabaret, regalando momenti di festa e intrattenimento.
Durante l’intera manifestazione, sono rimasti aperti e visitabili gratuitamente i musei e i siti culturali di Sortino, tra cui il Museo dei Pupi, l’Antiquarium Sortinese, il Museo del Carretto Siciliano e la Casa Museo dell’Apicoltura tradizionale “A casa do’ Fascitraru”.
Protagonista indiscusso, il miele ibleo nelle sue varietà di timo, zagara, eucalipto e millefiori, accompagnato da dolci tipici come piretti, sfingi, sanfurricchi e il celebre liquore “Spiritu ri Fascitrari”, simbolo della tradizione mielaia sortinese.
La Sagra del Miele si conferma un appuntamento identitario e coinvolgente, capace di unire territorio, tradizione e innovazione. Sortino saluta con entusiasmo questa edizione, già proiettata verso il futuro.