Era fine aprile 2024 quando l’associazione “A Viso Aperto” si era interessata della mancata illuminazione in tutta la zona Tivoli di Siracusa. Dopo numerosi solleciti telefonici, era riuscita, finalmente, a fissare un appuntamento con i vertici del Libero Consorzio.
“In quella sede – dice il presidente Nicolò Saetta – era stato garantito che l’illuminazione sarebbe stata ripristinata entro il mese di ottobre. Ebbene siamo a fine novembre ma della luce ancora non vi è traccia. Fra il silenzio generale e l’assenza di notizie ufficiali sembrerebbe che i lavori in un primo momento siano iniziati per poi interrompersi. Voci di corridoio sostengono che ciò è dovuto ad un cambio di progetto, ovvero sostituire i cavi di alluminio con i pannelli fotovoltaici. La domanda che ci poniamo, noi rappresentanti dell’Associazione a Viso Aperto e tutti i residenti della zona è legata alle motivazioni di tutto ciò. Se il finanziamento, così come ci era stato detto, era stato stanziato ed il progetto approvato, perché cambiare tutto e bloccare nuovamente un processo che avrebbe restituito, finalmente, l’illuminazione in un territorio sempre più abitato? Voci di corridoio sostengono che ciò sia dovuto all’appuntamento elettorale.
L’elezione degli Organi della Provincia dovrebbe essere indetta entro maggio o giugno 2025, stesso periodo del ripristino della luce, così come in precedenza, ad ottobre appunto, dovevano svolgersi sempre le stesse elezioni e che, a seguito della mancata quadra politica, non si sono tenute. Aldilà delle chiacchiere da bar e delle speculazioni – termina Saetta – a farne le spese sono i tanti cittadini che regolarmente pagano le tasse per dei servizi assenti e che, nel più totale silenzio istituzionale, provvedono autonomamente ai loro bisogni. Ciò che fa più rabbia è che tutta la struttura del Libero Consorzio ha un costo non indifferente nelle tasche dei siciliani senza, a conti fatti, servire assolutamente a nulla. Con piacere – termina – abbiamo appreso della nascita di un comitato, supportato da esponenti del Consiglio Comunale, che lotta giornalmente per Tivoli. Siamo a disposizione del comitato per intraprendere una qualsiasi iniziativa”.