I due carabinieri e l’agente di polizia in servizio nel siracusano arrestati con l’accusa di aver proposto a una giovane donna, 25 anni, la risoluzione di alcune vicende giudiziarie in cambio di prestazioni sessuali.
Lo ha disposto il Gip del tribunale di Siracusa. Durante gli interrogatori, i tre hanno risposto alle domande dei magistrati assistiti dai loro legali. Hanno respinto ogni addebito e fornito la loro ricostruzione dei fatti. Al termine, il Gip ha disposto per i tre indagati l’obbligo di dimora.
L’accusa mossa ai tre è di induzione indebita a dare o promettere utilità, mentre a uno dei carabinieri viene contestato anche il reato di violenza sessuale.
Tornano in libertà i carabinieri e il poliziotto arrestati con l’accusa di prestazioni sessuali in cambio di risoluzione di vicende giudiziarie
