Un omaggio alla Sicilia sacra è ciò che propone la mostra “Preziosa filigrana di Sicilia” del Maestro Tanino Golino che si tiene da domenica 18 a domenica 25 maggio, presso la Basilica del Santissimo Salvatore a Noto.
Le Opere del maestro Tanino Golino, esperto restauratore e vice Presidente del Museo TEMPO di Canicattini Bagni, potranno essere ammirate tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19.
Le creazioni d’arte del maestro Golino, che vanta tra le sue realizzazioni la statua di San Giovanni Paolo II, esposta alla venerazione dei fedeli nel Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, hanno una suggestiva peculiarità: sono state tutte create con la lamina del fico d’India, essiccata naturalmente. Successivamente, la lamina viene selezionata, disinfettata, dorata o argentata a foglia ed impreziosita da eco corallo e lava dell’Etna.
Di particolare rilievo, anche la lavorazione delle lamine sul tessuto: una tecnica che consente all’artista di applicare le foglie, leggerissime, su di una rete d’oro. Di notevole prestigio, poi, le balze altarine che hanno suscitato l’interesse di grandi stilisti, come Dolce e Gabbana.
Nella mostra, allestita a Noto, si potrà ammirare un bozzetto dell’Opera San Michele, una riproduzione realizzata da Tanino Golino con la lamina del ficodindia che Papa Francesco ha benedetto, firmando il foglio, rilasciato come “ricevuta” (l’espressione usata dal Pontefice, ndr), durante l’udienza del 5 febbraio scorso.

All’interno della Basilica di Noto, i visitatori potranno ammirare anche altre tre pregevoli opere del Maestro Tanino Golino, che ha saputo ritrarre tre Sante siciliane: Agata, Rosalia e Lucia.