Un’esplosione di violenza urbana ha lasciato di stucco gli abitanti di via Algeri, a Siracusa. Poco dopo la mezzanotte di sabato un’auto ed uno scooter si scontrano in strada poco passata la mezzanotte.
Ad avere la peggio, il giovane alla guida del mezzo a due ruote. Viene immediatamente allertato il 118 che arriva in pochi minuti. Il conducente del mezzo a due ruote, un sedicenne, rimane gravemente ferito, riportando la frattura della mandibola.
In attesa dell’arrivo dell’ambulanza scoppia il caos. Si crea, così, un capannello a bordo strada, attorno ai feriti. Probabilmente, sono gli amici della vittima. I toni si surriscaldano: urla, spintoni e minacce.
Alcune persone vengono tirate a forza fuori dall’auto coinvolta nel sinistro. Due ragazzi salgono a bordo del loro scooter e investono di proposito una terza persona. Questi, dolorante scappa a piedi, inseguito e raggiunto. Viene preso a calci anche quando si trova a terra. Pare che qualcuno gli scagli contro un telefonino.
La sirena dell’ambulanza, in lontananza, fa desistere qualcuno che si allontana velocemente. I soccorritori del 118 prestano i primi soccorsi alle persone rimaste ferite. Nel frattempo giunge anche la Polizia di Stato che, adesso, si sta occupando delle indagini. Poche, al momento, le notizie sulle condizioni delle persone rimaste ferite.