Prosegue l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alle truffe, con un incontro informativo che si è tenuto ieri pomeriggio presso l’ex Circoscrizione di Cassibile, promosso in collaborazione con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale nell’ambito del progetto di facilitazione digitale.
All’incontro hanno partecipato il Maggiore Filippo Giancarlo Cravotta, Comandante della Compagnia Carabinieri di Siracusa, e il Maresciallo Maggiore Salvatore Rossitto, Comandante della Stazione di Cassibile, insieme alla dottoressa Giusy Limpido, responsabile del progetto, e al dottor Gianluca Genovese, esperto in sicurezza informatica e privacy.
Durante l’incontro, i Carabinieri hanno illustrato le principali tecniche utilizzate dai truffatori, fornendo consigli pratici per riconoscerle e difendersi. Tra le raccomandazioni:
- Non fidarsi delle apparenze
- Non aprire la porta a sconosciuti
- Non consegnare denaro o gioielli a nessuno
- Non effettuare bonifici richiesti telefonicamente
Il Maggiore Cravotta ha raccontato alcuni casi reali in cui i truffatori si sono finti tecnici, avvocati o persino appartenenti alle forze dell’ordine, per estorcere denaro con la scusa di gravi incidenti che avrebbero coinvolto familiari delle vittime.
Sono stati distribuiti opuscoli informativi curati dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione su un fenomeno tanto diffuso quanto subdolo, che oltre al danno economico può causare forti ripercussioni psicologiche, senso di colpa e insicurezza.
> “Chiunque può diventare vittima di una truffa – hanno ribadito i Carabinieri – ed è fondamentale, in caso di dubbio, contattare subito il 112 o la Stazione più vicina, senza timore o imbarazzo.”
Il Comando Provinciale ha annunciato che gli incontri proseguiranno nei comuni della provincia, per rafforzare la cultura della prevenzione e la fiducia tra cittadini e istituzioni.