Nella notte tra lunedì e martedì, i Carabinieri della Compagnia di Siracusa e della Stazione di Priolo Gargallo hanno eseguito un’operazione ad alto impatto che ha portato all’arresto di sette persone, tra cui due minorenni, per porto abusivo e detenzione illegale di armi clandestine, munizioni e ricettazione.
Il blitz è scattato nelle campagne di Priolo Gargallo, dove i militari hanno cinturato l’abitazione di un 50enne con precedenti penali. Alla vista dei Carabinieri, i presenti hanno tentato la fuga nei campi, cercando di disfarsi delle armi. Il tempestivo intervento ha permesso di bloccarli e procedere agli arresti.
Durante la perquisizione sono state sequestrate:
- un fucile calibro 12 a canne mozze con matricola abrasa e cartucce a pallettoni
- una pistola semiautomatica calibro 9
- una pistola a salve modificata per essere offensiva
- una pistola a tamburo con matricola abrasa
- una penna-pistola calibro .22
- munizioni per tutte le armi
- due coltelli
Gli arrestati, tutti già noti alle forze dell’ordine, sono cinque maggiorenni e due minorenni. I primi sono stati condotti alla Casa Circondariale di Cavadonna, mentre i minori sono stati trasferiti all’Istituto Penale per i Minorenni di Catania. Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria2.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di contrasto alla circolazione illegale di armi da fuoco nel territorio siracusano.