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L’Ufficio per la Pastorale delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa interviene in merito alle notizie circolate su un possibile trasferimento definitivo a Siracusa della reliquia del corpo di Santa Lucia.
La nota ribadisce che i rapporti tra le Chiese di Venezia e Siracusa sono cordiali e costanti, fondati sulla fraternità cristiana. Proprio grazie a questa collaborazione, negli ultimi vent’anni è stato possibile, dopo circa dieci secoli, accogliere per tre volte l’urna con il corpo della Martire, accompagnata personalmente dal Patriarca di Venezia Francesco Moraglia nel 2014 e nel 2024.
La Santa Sede è stata sempre informata e ha rilasciato le necessarie autorizzazioni, arrivando lo scorso dicembre a concedere il privilegio dell’anticipata apertura del Giubileo e una lettera autografa di papa Francesco che celebrava la presenza della reliquia a Siracusa.
L’Arcidiocesi sottolinea che eventuali dichiarazioni di officiali vaticani o interventi di organismi civili non modificano il percorso ecclesiale già tracciato, che resta affidato alla Divina Provvidenza e alla preghiera dei fedeli, sull’esempio di Santa Lucia.